Giovedì pomeriggio il Castello Baronale di Palamolla ha assistito ad uno dei riti che caratterizzarono l’epoca medioevale : la cerimonia di vestizione dei Cavalieri Templari Cristiani Jacques De Molay. La funzione si è svolta seguendo la traccia dell’antico regolamento dell’Ordine, risalente al XII secolo. I costumi insodda, la spada e le pergamene lette durante l’intera funzione erano una fedele riproduzione di quelli originali. Tra i quattro nuovi Cavalieri templari, ordinati a Torraca: un giovane imprenditore giunto appositamente da Firenze e il sindaco dell’accogliente comune salernitano Domenico Bianco. Il primo cittadino da tempo ha fatto propria la filosofia della confraternita, che mira a combattere il male e ad aiutare i più deboli. La cerimonia di vestizione è stata celebrata dal Gran Priore Massimo Maria Civale e presieduta dall’ambasciatore di pace Nicola Gianpaolo. Il sindaco, dopo aver indossato la storica mantella bianca con la croce rossa, ha inaugurato la mostra degli strumenti di tortura medievale e sui templari. E’ stata allestita in un’ala del maniero, anche esso di origine medievale. Al suo interno è stata trovata una pietra iscritta scolpita raffigurante delle croci templari. “ L’esposizione – spiega il Gran Priore – che intende sensibilizzare l’ opinione pubblica sulle atrocità delle torture e la violenza dei diritti umani in un momento in cui queste tematiche tornano tristemente agli onori della cronaca quotidiana” .