Sapri : “ Ripartire dalle cose piccole, dalla cura del territorio, dalla manutenzione e dalle periferie. Nei prossimi giorni incontreremo gli operai per definire insieme un piano d’intervento che ci consenta questa svolta, chiestaci dai cittadini . Poi a settembre partiremo con i grandi progetti” . Ieri sera si è insediato il nuovo consiglio comunale e di fronte ad una nutrita platea il neo sindaco Antonio Gentile ha indicato sommariamente le linee guida dell’azione di governo. Un programma che mette al centro il rilancio dell’immagine della Città ma prima di tutto l’incremento dei posti di lavoro “ che dovrà avvenire – ha precisato il primo cittadino – favorendo anche quegli imprenditori che avranno voglia di investire sul nostro territorio. Sarà importante, ha aggiunto, definire un piano del commercio e completare il porto” . Compongono la nuova giunta gli assessori: Daniele Congiusti ( vicesindaco e delega ai lavori pubblici e al demanio ), Francesco Di Donato ( commercio, ambiente e territorio), Maria Teresa Falce ( scuola, cultura, sanità e salute) e Amalia Morabito ( turismo e spettacolo ). Nello staff del sindaco sono entrati due dei candidati non eletti: Cosentino e Di Muoio. L’ex sindaco Giuseppe Del Medico, deciso a dimettersi appena dopo il risultato elettorale che lo ha visto sconfitto per quattordici voti, è tornato sui suoi passi. Gli elettori che lo hanno sostenuto e il movimento Sapri Democratica con il quale è sceso in campo non gli hanno consentito di lasciare il consiglio. Si è seduto tra i banchi della minoranza dichiarandosi pronto a collaborare con la maggioranza confidando in un’azione amministrativa che arrivi ad unire il paese, dall’11 giugno diviso in due” .
ANTONIETTA NICODEMO