E’ stato ritrovato senza vita in mezzo ad un podere di famiglia non molto lontano dal convento francescano di Pollica. Pare che avesse il volto completamente sfigurato. Sul posto sono stati immediatamente chiamati ad intervenire gli uomini della scientifica. Il corpo di Armando Viola è stato ritrovato dalla sua ex moglie riverso a terra. L’uomo, di 62 anni era separato e padre di due figli. Viveva da solo da tempo e probabilmente si era recato li, come faceva spesso, per eseguire alcuni lavori . Sull’episodio vige il massimo riserbo. Non si esclude nessuna pista, nemmeno quella dell’omicidio. Secondo indiscrezioni le ferite al voto potrebbero essere state provocate da un decespugliatore. Non si comprendere però se il mezzo meccanico gli sia finito sul viso prima o dopo il decesso. Saranno gli esami istologici a fare luce su questi aspetti. Tra i misteri da sciogliere quello relativo al morivo per il quale Armando si trovasse su quel terreno. E’ probabile che abbia avuto un incontro proibito con una donna, ma nulla di certo può confermare questa tesi. Mentre l’ex moglie, che ha ritrovato il cadavere, pare abbia dichiarato ai carabinieri che si era recata in quella campagna per liberarla dall’erbacce . Con lei c’era anche una sua amica. La morte di Armando risalirebbe alla sera di lunedì. Ma anche questo dato non può essere confermato prima dell’esito dell’esame autoptico. La procura di Vallo della Lucania, che conduce le indagini, ha già disposto l’autopsia. La salma è sottosequestro e si trova presso la sala mortuaria dell’ospedale di vallo della lucania. I primi accertamenti sono stati eseguiti dai carabinieri della locale stazione diretti dal maresciallo Lorenzo Brogna e coordinati dal comandante della compgnia vallese Mennao Malgieri
ANTONIETTA NICODEMO