Un’opera di un artista di Sala Consilina da lunedì scorso fa bella mostra di sé nella caserma della Guardia di Finanza di Piacenza. Carmine Sabbatella, infatti, con la sua interpretazione moderna del simbolo storico delle Fiamme Gialle, il grifone che protegge un forziere, è riuscito ad esprimere i valori del Corpo e ad aggiudicarsi così il posto di primo piano nella caserma intitolata alla medaglia d’argento Luigi Galli, eroe del primo conflitto mondiale. La suggestiva cerimonia di svelamento dell’opera avvenuta in occasione del 243esimo anniversario dalla fondazione del Corpo delle Fiamme Gialle ha visto la partecipazione di alte autorità civili e militari. Erano presenti tra gli altri, il Sottosegretario all’Economia Paola De Micheli, il Generale Giuseppe Gerli, Comandante regionale della Guardia di Finanza dell’Emilia Romagna, e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Piacenza, il Colonnello Daniele Sanapo. Sabbatella, artista salese ormai affermato che da tempo vive e opera tra Milano, Piacenza e il Vallo di Diano ha avuto l’onore e vissuto l’emozione di vedere la sua opera incoronata e ammirata nel cortile della caserma ed è stato proprio lui, alle telecamere di Telelibertà Piacenza, a spiegare i significati della sua opera.