E’ stato stubato e sta meglio il bimbo di 20 mesi di Policastro che nel pomeriggio di ieri ha ingerito degli psicofarmaci. Si trova ancora ricoverato in Rianimazione all’Ospedale di Battipaglia in prognosi riservata ma le sue condizioni sono in graduale miglioramento. Era stato sedato e indotto in coma farmacologico per consentire ai medici di tenerlo sotto controllo e monitorare eventuali conseguenze di quanto accaduto. Un terribile incidente quello verificatosi. Il piccolo, secondo il racconto della mamma, avrebbe ingerito dei medicinali in uso allo zio, il fratello del padre che ha gravi problemi di salute e che per questo assume quotidianamente il farmaco. Giocando, avrebbe trovato la boccetta su di un mobile e avrebbe ingerito le gocce in essa contenute. Difficile stabilire quante ne avesse ingoiato e gli effetti che tutto ciò avrebbe potuto avere sull’organismo. Appena la madre si è accorta dell’accaduto ha allertato i soccorsi. Il bimbo è arrivato presso il pronto soccorso dell’ospedale di Sapri dove ha ricevuto la prima assistenza. Dopo gli accertamenti del caso è stato sottoposto a terapia intensiva nel reparto di rianimazione e i pediatri hanno deciso che fosse più sicuro effettuare il trasferimento a Battipaglia dove è arrivato in eliambulanza. L’elicottero di soccorso è atterrato al campo sportivo di Sapri generando apprensione tra la popolazione visto che l’arrivo di questo velivolo è sempre foriero di casi gravi d’emergenza. A Battipaglia si sono assunte tutte le precauzioni del caso. I sanitari come è prassi hanno segnalato la vicenda al commissariato. La Polizia di Stato ha aperto un fascicolo per comprendere l’esatta dinamica dell’incidente. Intanto, passata la notte, i medici hanno mostrato un certo ottimismo. Per la mamma, una giovane donna che si prende cura scrupolosamente dei suoi tre piccoli figli, due bambine di 7 e 4 anni e il maschietto di 20 mesi e che aiuta il marito nella cura dei campi e nell’assistenza del cognato e del suocero, sono state ore disperate. Un attimo distrazione, come accade spesso con i bambini, poteva essere fatale. da ieri pomeriggio l’intera comunità di Santa Marina e della sua frazione Policastro, di cui sono originari entrambi i genitori vive con il fiato sospeso per le sorti di questo bel bimbo pieno di vita che ha rischiato grosso. L’intero paese prega per lui.
Daria Scarpitta