Non si è ancora del tutto sopita l’eco delle polemiche sui lavori alla piazza centrale di Vallo della Lucania, che l’opinione pubblica cittadina ha già rivolto l’attenzione nei confronti della costruenda fontana nella piazza di San Pantaleone nel cuore del centro storico. L’area è infatti stata sottoposta a intervento di restyling e riqualificazione dall’attuale amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Aloia ma lo spuntare della sagoma della fontana, compresa nei lavori, ha già fatto partire nuovi mormorii, e anche gli esperti sono pronti a criticare le dimensioni importanti del monumento, i materiali utilizzati, non consoni a loro dire al contesto, e lo spazio che andrebbe ad occupare nella già ristretta piazza. Un chiacchiericcio insistente che ha portato lunedì scorso la portavoce del Movimento 5 Stelle di Vallo della Lucania Anellina Chirico, che siede in consiglio comunale, a chiedere al Comune l’accesso agli atti relativi ai lavori in corso in Piazza Cattedrale e in particolare a tutto ciò che attesta l’esecuzione dei lavori sotto l’Alta Sorveglianza della Soprintendenza (dichiarazione di inizio lavori, comunicazioni, verbali, ecc.). “La Pec – dice oggi la Chirico – non ha avuto risposta, ma negli uffici competenti dicono che tutte modifiche e le scelte progettuali siano state concordate verbalmente. Perché allora non rispondere alla pec iniziale e scrivere semplicemente “siamo spiacenti, ma non ci sono i verbali” ?”. A creare perplessità nei 5stelle locali sarebbe dunque proprio l’assenza dei verbali concordati con la Soprintendenza sui particolari costruttivi della fontana e che l’opera negli elaborati di progetto appare sostanzialmente diversa da quanto fino realizzato.
Daria Scarpitta