Il consigliere 5Stelle della Regione Campania Michele Cammarano nel pomeriggio di ieri è stato nel Golfo di Policastro per verificare di persona alcune criticità segnalate dal locale Meetup . Un’occasione per incontrare militanti e cittadini e discutere delle emergenze del territorio. Il Meetup Golfo di Policastro aveva ricevuto in questi mesi segnalazioni sia sui rifiuti bruciati nell’isola ecologica di Vibonati, vicenda sollevata dall’attivista del WWF Paolo Abbate, sia sui lavori di dragaggio al porto di Policastro Bussentino e aveva sollecitato l’attenzione di Cammarano che appunto si è recato in questi due Comuni per controllare quanto denunciato. A Vibonati il giro è stato breve. Il consigliere regionale ha trovato i sigilli della Procura e ha potuto soltanto visionare dall’alto lo stato della vegetazione bruciata. A Policastro Cammarano, accompagnato dagli attivisti del Movimento e dal consigliere comunale di minoranza di Santa Marina Vincenzo Castaldo, ha passeggiato lungo il molo e si è soffermato in particolare sulla scogliera radente di sottoflutto tra il porto e L’Uorto dove si stanno accumulando i sedimenti dragati. Cammarano ha ascoltato i vari punti di vista e si è ripromesso di fare chiarezza, visto anche che non si è ancora in possesso di tutta la documentazione relativa, in particolare del progetto autorizzato. Per questo il consigliere regionale ha fatto sapere che presenterà richiesta di accesso agli atti in Regione Campania e un’interrogazione alla Commissione competente, per liberare il campo da ogni dubbio relativo ai lavori in corso e in particolare alle modalità di esecuzione degli stessi, segnalati a più riprese, oltre che dai consiglieri comunali di opposizione, da alcuni cittadini e turisti e analizzati in maniera critica dal geologo Ortolani.
Daria Scarpitta