Stavano trasportando legna per un bel falò notturno. I vigili urbani se ne sono accorti e li hanno fermati e identificati. A finire nei guai sono stati sei minorenni sorpresi in località Lentiscelle a Marina di Camerota mentre portavano pezzi di una staccionata divelta. Gli agenti hanno subito capito quale fosse la loro destinazione e senza esitare hanno fermato il gruppo di ragazzini che durante gli accertamenti hanno confermato che la legna era destinata per un falò tra amici. L’accensione del fuoco su aree demaniali, come le spiagge, è vietata ma nonostante ciò ancora in molti sfidano il divieto pur di godere della bellezza della notte illuminata da una fiamma in riva al mare. La polizia urbana di Camerota è intransigente. “ Le regole vanno rispettate – spiega il delegato alla polizia municipale Manfredo D’Alessandro – a tutela della sicurezza pubblica e dell’ambiente. Su tutto il territorio continuano costantemente i controlli dei caschi bianchi . Soprattutto in queste ultime settimane d’agosto i vigili saranno impegnati su più fronti e il raggio d’azione sarà più largo. Abbraccerà maggiormente le spiagge, anche quelle più nascoste”. Intanto i sei ragazzini hanno dovuto rinunciare al fuoco lungo la costa cilentana. I documenti di alcuni di loro sono finiti sulla scrivania della polizia municipale. Un episodio che dovrebbe scoraggiare quanti avevano pensato di trascorrere la notte di ferragosto attorno ad un falò in riva al mare della rinomata cittadina salernitana.
ANTONIETTA NICODEMO