Il CILENTO E’ UNA TERRA CHE E’ STATA GRADITA ANCHE DALL UOMO DEL PALEOLITICO . LE SUE TRACCE SONO EVIDENTI LUNGO LA COSTA MA ANCHE NEL TERRITORIO INTERNO. LO SA BENE L’ UNIVERSITA’ DI SIENA CHE DA TEMPO HA AVVIATO IN QUELL’AREA DEL SALERNITANO UNO STUDIO SU ALCUNI SITI DOVE SONO STATE RISCONTRATE TRACCE DELL’ UOMO PREISTORICO. A CAMEROTA SI E’ TENUTA UNA GIORNATA DI STUDI CHE HA CONSENTITO DI RICOSTRUIRE LE PRINCIPALI TAPPE DELL’ EVOLUZIONE TECNOLOGICA CHE HA ACCOMPAGNATO E CONTRADDISTINTO LA STORIA DELL’ UOMO DALLE ORIGINI AD OGGI. NEL CORSO DELL INCONTRO E’ STATO DIMOSTRATO CHE IL CILENTO CONSERVA, SIA IN GROTTE CHE IN RIPARI SOTTO ROCCIA , IMPORTANTI E NUMEROSE TRACCE DELLA PRESENZA UMANA RIFERIBILI ALL’INTERNO DELL’ ARCO CRONOLOGICO DELL’EPOPEA NEANDERTALIANA.