“Il Convento di San Francesco di Paola non appartiene al Comune di Vibonati”. Una visura catastale mostra come il monastero risulti essere nel possesso della Congregazione delle Divine Vocazioni con sede a Pianura di Napoli. Il documento non è probatorio ma ha gettato scompiglio in una comunità in cui la discussione su questo bene storico è già molto accesa. Tutto sembrerebbe fondarsi su un atto di vendita del 1951 secondo cui il Comune di Vibonati avrebbe ceduto il convento alle suore vocazioniste. Il sindaco di Vibonati frena rispetto a questa vicenda. “Nessuno ha mai contestato al Comune la proprietà in tutto questo periodo – ha detto Franco Brusco- Già quando in passato abbiamo dato in comodato d’uso la struttura alle suore Ancelle di Santa Teresa eravamo convinti di esserne proprietari e nessuno ha mai detto nulla in merito da anni. Faremo comunque verificare.” Ed in effetti ora bisogna capire, attravero una ricerca degli atti dell’epoca per verificare se pure questo atto di vendita sia avvenuto, se successivamente non ci siano stati ulteriori passaggi a favore del Comune. “Appare molto strano che in 70 anni nessuna amministrazione abbia provveduto ad effettuare un aggiornamento catastale sull’intestazione del bene- interviene sulla vicenda il gruppo di opposizione Vivi il Tuo Paese- Neanche nel 1993 quando fu dato in comodato alle suore . Stiamo comunque preparando un’interrogazione per avere copia degli atti da cui risulterebbe la proprietà comunale dello stabile per fugare ogni dubbio” . D’altra parte conoscere la titolarità del bene pubblico è ancora più importante, visto che se venisse messa in discussione finirebbe per mettere a rischio anche il progetto Sprar allocato dall’amministrazione proprio al suo interno.
Daria Scarpitta