Ore contate per l’acqua sporca a Sapri. Parola di Consac. Secondo la società che gestisce il servizio idrico, il problema verificatosi in questi giorni nelle case dei cittadini sapresi, sta pian piano rientrando e si prevede che entro la serata ci possa essere un ulteriore miglioramento. La certezza, però, la si avrà giovedì mattina quando verrà effettuato un prelievo che, sottoposto agli esami di laboratorio, potrà dare una conferma sulla torbidità della risorsa e anche sul fronte batteriologico. Una risposta che potrebbe arrivare già nella tarda mattinata o nel primo pomeriggio di giovedì. Intanto stamane la Consac ha cercato di alleviare un po’ i disagi facendo circolare due autobotti che hanno rifornito le scuole e poi si sono fermate, come annunciato, in Piazza Plebiscito e Piazza Padre Pio per consentire ai cittadini di riempire qualche tanica. Si torna dunque lentamente alla normalità. Domani, infatti, torneranno a funzionare anche le mense degli Istituti comprensivi Santa Croce e Dante Alighieri chiuse il 14 e 15 novembre. Restano, però, le risposte definitive da dare ai cittadini, affinchè queste situazioni non si ripetano più. La Consac è al lavoro. Tar le soluzioni al vaglio, anche quella chiesta da tempo alla Regione Campania, e relativa all’acquisto di un impianto di filtraggio da usare per la sorgente Ruotolo. Si tratta di un investimento importante, ma uno spiraglio potrebbe aprirsi visto che la Regione Campania ha istituito una task force sull’emergenza idrica e, secondo alcune voci, sarebbe vicina a pubblicare una nuova delibera di finanziamenti dopo quella della scorsa estate. Consac spera di poter beneficiare ancora degli aiuti regionali e questa volta l’impianto per la Ruotolo sarebbe tra le priorità.
Daria Scarpitta