Torna potabile l’acqua della Ruotolo. Da stamane la Consac ha sciolto le riserve e ha comunicato al sindaco di Sapri che secondo i risultati delle analisi di laboratorio i parametri di potabilità della risorsa idrica distribuita nel Comune sono rientrati nei limiti di legge . Il primo cittadino ha provveduto dunque a revocare l’ordinanza emanata lo scorso 13 novembre e i cittadini sapresi dopo una settimana intera di disagi, alleviati con il passaggio di qualche autobotte, e polemiche che hanno portato anchead una raccolta di firme, sono tornati a poter fruire senza pericoli dell’acqua che esce dai rubinetti. I tempi tecnici necessari ad effettuare tutti gli esami hanno ritardato di qualche giorno la conferma ufficiale, sta di fatto che la Consac ora potrà continuare ad erogare l’acqua della Ruotolo. E il bel tempo di questi giorni dovrebbe assicurare che l’acqua non si intorbidisca almeno per un po’. Secondo la società idrica il problema non dovrebbe più ripresentarsi, se non in forma limitata, ma nulla dà la certezza su ciò che potrà accadere in caso di un’intensa precipitazione. Certo è che la Consac è in allerta. “Cercheremo di prevenire” – ha detto l’ingegnere Felice Parrilli – “Abbiamo al momento i serbatoi pieni. Inoltre c’è stato un leggero incremento della Faraone, che non ci consente al momento ancora di poter dare l’acqua di questa sorgente anche a Sapri, ma bisognerà vedere fra qualche tempo”. Ci si aspetta, infatti, un ulteriore aumento della portata. Intanto, per maggiore sicurezza, si guarda con attenzione al prossimo gennaio quando secondo indiscrezioni dovrebbe arrivare una nuova delibera di finanziamento da parte della Regione Campania dopo quella di agosto. In quest’occasione l’impianto di filtraggio per la Ruotolo avrebbe la priorità.
Daria Scarpitta