Maratea continua a puntare sul suo patrimonio naturalistico e su un’idea di turismo che trae la sua forza dall’ambiente, in linea con i riconoscimenti della Bandiera Blu e delle Vele. Le arrampicate sportive sul suo territorio stanno così per diventare realtà. Si è conclusa infatti la procedura per la progettazione e l’affidamento dei servizi tecnici, e quindi a breve dovrebbero iniziare i lavori, per concretizzare questa opportunità che punta ad attirare nuovi flussi contando sugli sport outdoor. Si tratta di una parte del progetto più ampio di Sistema Turistico finanziato dalla Regione Basilicata che va sotto il nome di “Maratea Experience” e si estende a tutti i comuni dell’Unione Lucana. I luoghi scelti nella cittadina tirrenica per consentire agli appassionati di fare climbing sono Armo di Cersuta, Macarro, Capo La Grotta e Monte San Biagio. Proprio sulla collina che conduce alla statua del Cristo verrà realizzata una via ferrata che è un insieme di strutture e attrezzature artificiali poste sulla parete rocciosa per facilitarne la salita in sicurezza. A questi punti si aggiungono altre località individuate nei Comuni vicini di Trecchina e Lauria. Ora si tratterà di ripulire la roccia e attrezzarla per questo tipo di sport che sarà solo uno di quelli proposti per l’intrattenimento dei turisti. Si stanno affidando infatti i progetti per la realizzazione di percorsi Escursionistici, Mountain Bike e Canyoning, che, in questa prima fase, legheranno insieme Maratea, Lagonegro, Nemoli, Lauria, Rivello e Trecchina.” E’ un progetto “Under Costruction”, – ha detto il sindaco Domenico Cipolla – di ampio respiro, che punta verso la valorizzazione delle straordinarie qualità del nostro territorio e si offre in modo nuovo verso il turismo ambientale.”
Daria Scarpitta