A sette mesi dalla nomina, ad Agropoli la Presidente della Commissione Commercio ed Attività Produttive, Monica Pizza si dimette dall’incarico. Nella giornata di lunedì ha protocollato in Comune una lettera in cui motiva la scelta con le difficoltà riscontrate nell’attuazione del programma politico/amministrativo “Ad oggi – ha scritto nella lettera- non ritengo di esser stata dotata degli strumenti e dei mezzi necessari per far fronte alle evidenti e sempre più tangibili difficoltà che attanagliano questo vitale settore per la nostra città” . La Pizza non manca di assestare qualche stoccata al sindaco Adamo Coppola a cui suggerisce di affidare la delega al settore, al momento nelle sue mani, ad un altro membro di giunta. La dimissionaria risponde anche a quanti hanno criticato il suo operato rispetto a decisioni su cui non ha avuto alcun potere e la sua missiva sembra proprio concentrarsi sull’assenza di legittimazione avuta nel suo lavoro Nel chiarire poi il suo ruolo da ora in avanti ha scritto: “Specifico che tale presa di posizione ha lo scopo preciso , propositivo e non polemico, di dare nuovo stimolo nuovo stimolo e nuovi impulsi a chi deve dettare la linea. Io fornirò come sempre il mio contributo come consigliere comunale.” Non si è fatta attendere la replica del sindaco di Agropoli che sottilmente redarguisce la Pizza per la sua fretta di ottenere risultati e riconoscimento al proprio lavoro ma non chiude del tutto le porte alla collaborazione: “Ci dispiace per le dimissioni– ha affermato Coppola in una nota – Il lavoro di consigliere, lo sappiamo, è un incarico duro che presuppone pazienza ma, con il tempo, l’impegno profuso viene premiato: gli studi compiuti, gli incontri e le opzioni proposte su temi di interesse pubblico diventano soluzioni concrete, che approdano in giunta o in consiglio comunale per l’approvazione. Siamo certi, in ogni caso, che la consigliera abbia tanto da offrire, al fine di contribuire a migliorare i servizi della nostra Città. La nostra Amministrazione si attende ancora tanto da lei».
Daria Scarpitta