Da mercoledì pomeriggio presidiano la sede dell’Ergon a Polla. Sono 43 dipendenti della società che si occupa della raccolta differenziata dei rifiuti a Sud di Salerno . Lavoratori ancora una volta costretti a battersi per un futuro sicuro . In questi giorni hanno terminato il corso organizzato dalla Regione Campania per sensibilizzare sull’importanza della raccolta differenziata. Per tre mesi sono stati impegnati in un’attività di volantinaggio. Mercoledì pomeriggio sono tornati presso la sede dell’azienda per riprendere servizio, hanno timbrato il cartellino, ma di fatto non sono stati impiegati, perché in sede non hanno trovato nessun funzionario o responsabile e cosi hanno dato vita ad una manifestazione di protesta pacifica e contemporaneamente, per evitare la stessa situazione il giorno successivo hanno comunicato ai vertici della società che avevano terminato il corso e che giovedì sarebbero tornati nuovamente presso l’azienda per lavorare. Ma questa mattina hanno trovato, addirittura, i cancelli chiusi e così sono tornati a presidiare l’ingresso della sede dell’Ergon in attesa dell’arrivo dei Carabinieri. I militari giunti sul posto, hanno accertato i fatti e attestato i che i lavoratori erano pronti a prendere servizio ma non l’hanno potuto farlo per via dei cancelli chiusi. Un capitolo che si inserisce nel voluminoso libro della gestione del ciclo dei rifiuti a Sud di Salerno. Un libro fatto di vicende in cui prevalgono sempre di più le proteste dei lavoratori assunti per occupare diverse mansioni e che all’improvviso per ragioni diverse e frequenti si ritrovano a protestare per il mancato pagamento di stipendi e per ottenere certezze sul futuro lavorativo. “Oggi attendiamo risposte – dicono – sulle buste paga del 2016 e i progetti per questo nuovo anno “ .
ANTONIETTA NICODEMO