Malumori, soprese e conferme dopo la definizione delle candidature del Pd alle prossime politiche. La direzione nazionale del partito ha concluso la sua riunione nelle prime ore di sabato dopo un lungo braccio di ferro tra il segretario nazionale Matteo Renzi e i rappresentanti delle minoranze Emiliano, Orlando e Cuperlo. Diretta conseguenza di questa non facile trattativa l’esclusione di candidature eccellenti come quella di Simone Valiante, vicino ad Emiliano. Fuori dai giochi anche un’altra deputata uscente Sabrina Capozzolo. Tramontata definitivamente anche l’ipotesi di Tommaso Pellegrino, che era più che altro sponsorizzata da una minoranza del territorio, anche se il diretto interessato aveva espresso la sua lealtà nei confronti di Franco Alfieri. L’ex sindaco di Agropoli questa volta riesce a far valere il proprio nome. E’ stato infatti candidato all’uninominale alla Camera secondo i suoi voleri. Piazzata, invece, all’uninominale al Senato, l’avvocato originaria di Teggiano, Filomena Gallo , segretario nazionale dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica, e già consulente esperta presso il Ministero delle politiche comunitarie e l’Agenzia italiano del farmaco. Alfieri e la Gallo sono gli unici effettivi rappresentanti del territorio tra i candidati Pd. Nei collegi plurinominali che interessano anche il nostro territorio, infatti, il Pd ha schierato alla Camera il ministro Marco Minniti, Eva Rosta, Mario Giro e Giusy Fiore e al Senato Gianni Pittella, Angelica Saggese ed Enzo Amendola.
Altri nomi del territorio che spuntano in queste ore per altri schieramenti sono quelli di Luigi Giordano, attuale vicesindaco di Sala Consilina, che ha firmato per la candidatura alla Camera nell’uninominale con Liberi e Uguali di Pietro Grasso, dei già confermati Silvano Del Duca di Lentiscosa e Anna Maria Maiorano di Vibonati per il Psi nell’ambito della lista Insieme, e del magistrato cilentano Franco Castiello che dovrebbe correre con i 5Stelle nell’uninominale al Senato. Ancora nulla di ufficiale, invece, per il centrodestra. Per Forza Italia pare che abbia buone possibilità la candidatura del vice coordinatore provinciale Valentino di Brizzi, in pole per l’uninominale alla Camera . In Fratelli d’Italia gli unici nomi trapelati in questi giorni sono quelli del parlamentare Edmondo Cirielli e della vicesindaco di Castellabate Luisa Maiuri ma non vi è ancora alcuna certezza.Le prossime ore saranno decisive per avere il quadro completo.
Daria Scarpitta