E’ accusato di tentata violenza sessuale e tentato omicidio l’ucraino di cinquantasei anni arrestato ieri a Sapri. L’uomo avrebbe cercato di abusare della sua donna e non riuscendo nell’intendo l’avrebbe ferita alla mano con un coltello. E’ rinchiuso nel carcere di Potenza. L’episodio si è consumato all’interno dell’abitazione in via Cassandra che l’uomo condivideva con la fidanzata di 49 anni originaria della provincia di Bolzano ed il cognato. Tutti e tre sono dei senzatetto. Per lungo tempo hanno vissuto per le vie di Sapri cercando riparo sotto gli alberi, sul lungomare e nella stazione ferroviaria. Nel novembre scorso, la Caritas , dopo una serie di sollecitazioni, li ha tolti dalla strada ed ha consegnato loro un piccolo appartamento ricevuto da un privato che in cambio ha chiesto solo un contributo spese. La casa sarà a disposizione dei senzatetto fino a al prossimo 9 febbraio. Venerdì scorso l’ucraino, probabilmente in preda all’alcool, avrebbe tentato di violentare la fidanzata. Subito dopo è spuntato un coltello con il quale l’uomo si è avventato contro di lei. Dopo la medicazione alla mano ricevuta in ospedale la donna ha fatto rientro a casa. L’ucraino resta in carcere in attesa di nuove disposizioni da parte dell’autorità giudiziaria di Lagonegro. I tre senzatetto sono ormai conosciuti in Città e la loro storia ha sorpreso l’intera comunità.
ANTONIETTA NICODEMO