Sono stati denunciati per atti persecutori e tentato furto i tre giovani di Sala Consilina autori del video in cui si vedono mentre dileggiano e sottraggono la bici ad un 81enne. Una vicenda che forse nei loro propositi doveva essere poco più che uno scherzo ma che, oltre a terminare con escoriazioni al labbro per il 21enne caduto dalla bici, è diventata reato e finirà ora davanti ad un magistrato. E’ determinato in questo senso il legale dell’anziano, l’avvocato Angelo Paladino che stigmatizza i comportamenti denunciati dal video: “La cosa più preoccupante – ha detto- è che vengono commessi questi atti senza rendersi conto che oltre ad essere espressione di un’odiosa intolleranza sono anche reato. Non si può girare la testa dall’altra parte rispetto a questi comportamenti. Molti hanno alzato le spalle dicendo che sono “ragazzate”, ma non si può giustificare tutto con il sorrisetto. Ormai è un fatto culturale e deve preoccupare ancora di più che questi giovani non siano dei balordi, ma vengano da famiglie per bene ”. Per l’avvocato anche questa è una forma di bullismo, anzi di cyberbullismo, visto che l’incursione nei confronti di quest’anziano è stata documentata, filmata e postata sui social. “ Il mio assistito è schockato da quello che è accaduto . Noi faremo valere anche il diritto all’immagine che è stata impunemente messa su fb senza autorizzazione. Chiederemo un risarcimento . E’ stato preso di mira un anziano inerme per avere divertimento gratuito e la sua faccia è stata mostrata a tantissime persone.” Non si è trattato della prima volta in cui l’81enne è stato preso di mira. Già in passato, fa sapere Paladino, aveva subito sfottò anche pesanti da alcuni giovani e c’era chi di notte era arrivato a disturbarlo in casa, lanciando sassi contro i vetri delle finestre e le porte della sua abitazione.
Daria Scarpitta