C’è anche il Museo Archeologico di Paestum tra le gallerie italiane al centro del progetto del Ministero dei Beni Culturali “Fumetti nei Musei”. Un’iniziativa che punta ad avvicinare i giovani, utilizzando linguaggi a loro più consoni come quelli del fumetto, alla cultura e alle collezioni d’arte e storia presenti nel nostro Paese. Sono state realizzate così 22 graphic novel, dedicate ciascuno ad un Museo italiano attraverso storie di fantasia create appositamente da fumettisti di fama. Per Paestum è toccato a Dr. Pira, al secolo Maurizio Piraccini, autore de I fumetti della Gleba e già noto per le sue collaborazioni con Smemoranda, Repubblica e Rolling Stones. Ha illustrato le bellezze e i contenuti del locale Museo attraverso un albo dal titolo “ Ippocrate e Jones”, due personaggi che si addentrano nelle sale e finiscono per fare un viaggio nel tempo approdando nell’antica Poseidonia. L’iniziativa del Mibact è stata presentata ieri dal Ministro Franceschini a Roma. Paestum al pari di più celebri siti come quello di Capodimonte, Pompei, La Reggia di Caserta, il Palazzo Reale di Genova, la Galleria Borghese a Roma e gli Uffizi a Firenze, è al centro di questa prima parte della campagna che ha interessato i musei a gestione autonoma e che poi sarà allargata ad altri 10 musei autonomi e ad almeno un museo per ognuno dei 17 poli regionali così da arrivare a 49 graphic novel da raccogliere magari in un volume in commercio in bookshop e librerie”. Per ora i 22 fumetti già pronti, da metà marzo debutteranno in tremila copie destinate ai laboratori didattici. Verranno distribuiti cioè gratuitamente nei rispettivi musei ai bambini e ai ragazzi che parteciperanno alle attività didattiche. In seguito si potranno leggere online presso i siti dei musei stessi. Ogni albo è costituito da 24 pagine, 18 dedicate al fumetto e le altre destinate a brevi presentazioni del Museo, approfondimenti e immagini delle opere d’arte lì contenute. Le copertine degli albi e una selezione delle tavole, assieme a schizzi e bozzetti oiginali degli artisti, intanto, sono al centro di una mostra allestita a Roma presso l’Istituto Centrale per la Grafica – il più grande museo di stampe italiano che potrà essere visitata fino al primo aprile.
Daria Scarpitta