In molte chiese, come in quella di San Giovanni Battista a Sapri, è stato rievocato il gesto compiuto da Gesù nei confronti dei discepoli durante l’ultima cena, prima di essere condannato a morte, e dunque : la lavanda dei piedi. Così come allora con un catino pieno d’acqua e un asciugatoio il sacerdote ha lavato i piedi a 12 uomini che si sono offerti per rappresentare lo storico rito . Un momento commemorativo questo celebrato durante le funzioni del giovedì santo che segna la fine della quaresima e l’inizio del triduo pasquale, cioè i tre giorni nei quali si commemora la passione, morte e risurrezione di Gesù, che ha il suo fulcro nella solenne veglia pasquale e si conclude con i secondi vespri della domenica di Pasqua. Come sempre in queste occasioni le chiese si affollano di fedeli che con grande devozioni partecipano attivamente alle funzioni. Il vescovo della diocesi di Teggiano-Polcastro domenica a partire dalle 11 sarà nella con cattedrale di Policastro per presiedere la messa della Santa Pasqua