E’ slittata a domani mattina l’ autopsia sul corpo di Antonietta Ciancio.L’esame autoptico era stato previsto per oggi ma la Procura di Lagonegro, che indaga sulla morte della donna, ha disposto che venga eseguita mercoledì alle 9,30. L’autopsia dovrà servire a stabilire il giorno e l’ora esatta dell’omicidio e ad aiutare gli inquirenti a ricostruire gli ultimi istanti di vita della donna. Fondamentale sarà capire la distanza dalla quale è stato fatto partire il proiettile mortale. Gli elementi attualmente a disposizione degli inquirenti sembrerebbero dimostrare che la pistola era di poco lontana dalla nuca di Antonietta. Questo è uno dei motivi che ha indotto la Procura ad indagare il marito della donna, Gabriele Milito di 75 anni di Sapri, per omicidio volontario. Un reato che gli viene contestato anche perché dopo averla uccisa non ha denunciato il reato. L ‘uomo sostiene che il colpo sia partito accidentalmente ma non spiega perché non si è rivolto alle autorità competenti. Ha lasciato la moglie nel letto , dove è stata freddata mentre dormiva, ed è uscito. E’ stato ritrovato tra le campagna di Rivello . Lui è rinchiuso nel carcere di Potenza in attesa che il tribunale della libertà discuta la richiesta dei domiciliari avanzata dai suoi avvocati. Domani presso la sala mortuaria dell’ ospedale di Sapri sarà eseguita l autopsia. Antonieta, insegnate di scuola primaria in pensione di n68 anni , era originaria di San Severino Lucano ed è probabile che i funerali saranno celebrati nel suo paese d origine. Sono stati i parenti di lei a lanciare l’allarme non riuscendo, per giorni interi, a contattarla telefonicamente
antonietta nicodemo