Il Direttore sanitario del San Luca di Vallo, Adriano De Vita, con una lettera aperta replica alla consigliera regionale Maria Ricchiuti che nei giorni scorsi aveva scritto al Direttore generale dell’AslSa Giordano, lamentando le criticità del presidio e la posizione irregolare proprio di De Vita, attivo politicamente a Novi Velia dove ha deciso di ricandidarsi a sindaco. Una segnalazione “intempestiva” ,così De Vita definisce l’intervento della Ricchiuti. In merito alle criticità menzionate dalla consigliera, il dirigente sanitario scrive: “Quanto le hanno raccontato le organizzazioni sindacali e quanto lei ha appreso dalla cronaca giornalistica appartiene ad un momento di transizione , ormai trascorso, che ha riguardato la fase iniziale della nuova gestione dell’Asl Salerno.” De Vita fa un elenco dei provvedimenti assunti negli ultimi anni, volti soprattutto a reperire nuove figure professionali per tamponare le carenze di personale e tra gli annunci rivela l’assegnazione lo scorso 3 maggio di due dirigenti medici per Neurologia, che consentiranno di attivare dei posti letto nel reparto, 2 per Otorinolaringoiatria e 1 per Chirurgia vascolare, che garantiranno la continuità assistenziale, e la conclusione dell’avviso pubblico di mobilità per infermieri, con la pubblicazione della graduatoria avvenuta lo scorso 24 aprile, che consentirà – scrive- “di attivare nei prossimi mesi tutti i posti letto previsti nell’Atto aziendale”. Poi De Vita passa all’attacco della Ricchiuti, trasformatasi in pochi anni da sua pupilla ad avversaria politica al Comune di Novi, ormai prossimo alle elezioni. “Ho motivo di ritenere – scrive- che il suo grido di dolore sia rivolto ad un’altra preoccupazione che da anni la tormenta: l’incompatibilità del Direttore sanitario di questo ospedale.” De Vita snocciola così sentenze e delibere in cui si stabilisce che le incompatibilità di incarichi presso le AASSLL “devono intendersi applicate solo con riferimenti agli incarichi di direttore, generale, direttore sanitario e direttore amministrativo dell’Asl. Consigliere, si informi meglio – conclude De Vita- le hanno raccontato una storia forse per lei più avvincente in questo momento della sua vita politica”.
Daria Scarpitta