Il Cilento e il Vallo di Diano fuori dalla Zes perché già inseriti nella strategia per le Aree Interne. E’ questa la risposta che il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha fornito, tramite la sua pagina face book, all’ex sindaco di Buonabitacolo Elia Rinaldi. Sabato scorso, approfittando di un post del governatore che celebrava l’istituzione in Campania, prima in Italia, delle Zone Economiche Speciali, Rinaldi aveva chiesto al Presidente perché da questa fiscalità di vantaggio erano state escluse le aree a sud di Salerno . La risposta di De Luca non si è fatta attendere. “Per ogni territorio della Campania- ha scritto il governatore- verrà adottata la modalità di intervento più adeguata. Per il Vallo di Diano e per Cilento, come per altri territori analoghi della Campania, abbiamo previsto gli investimenti e gli interventi che rientrano nella Strategia per le Aree Interne”. Per il Governatore, dunque, nessuna esclusione, solo una collocazione diversa. “La risposta del Presidente mi ha convinto soltanto in parte” ha fatto sapere Rinaldi che infatti ha replicato sotto al post: “Caro presidente, ho l’impressione che la Strategia delle Aree Interne stenti a decollare, mentre gli sgravi previsti dalle ZES potrebbero dare, in tempi brevi, una boccata d’ossigeno al tessuto economico e imprenditoriale di aree “deboli” come quelle del Vallo di Diano e del Cilento. Le imprese di questi territori, contribuiscono a far crescere il Pil della Campania. Sono certo che non farà mancare la Sua attenzione nei loro confronti “. Un botta e risposta che ha riacceso l’attenzione sulla questione Zes che aveva portato , dopo la prima denuncia di esclusione di questi territori da parte di Forza Italia, anche gli amministratori locali a porsi il problema e a discutere di un eventuale intervento presso gli organi regionali. “E’ l’ennesima presa in giro del Governatore – ha commentato oggi la risposta del governatore Valentino Di Brizzi,presidente della locale Associazione imprenditori- Siamo considerati come gli ultimi della classe. La Strategia delle Aree Interne, che è un’idea del Governo Caldoro, è rimasta sulla carta. Si parla di incentivi che sarebbero dovuti arrivare ma noi non abbiamo visto niente. E’ grave che il Presidente De Luca risponda in questo modo. Per la Zes ci sono ancora 300 ettari da poter inserire. Non ci possono venire a dire che non abbiamo infrastrutture, non ci possono non prendere in considerazione, visto che il Diano rappresenta il 15% di tutte le imprese del salernitano. E’ ora che gli amministratori reagiscano e facciano capire che non ci stiamo più.”
Daria Scarpitta