“ Non bisogna essere sindaco per fare le cose basta avere il desiderio di farle. Anche da consigliere di maggioranza o assessore ho realizzato progetti utili per il mio Comune “ . Rocco Giuliano risponde così a chi gli chiede le ragioni del suo costante successo elettorale. E lui di esperienza in tal senso ne ha da vendere. Da 40 anni è in maggioranza e il 10 giugno scorso è stato eletto per la quinta volta nella carica di primo cittadino. Probabilmente questo suo nuovo quinquennio da Sindaco sarà l’ultimo alla guida della Città. La prossima volta non potrà ricandidarsi, perché al secondo mandato, e considerando anche la sua bella età, 73 anni, è probabile che a 78 anni, decida di ritirarsi dalla scena per fare spazio a chi come lui intende impegnarsi in politica. E dunque in questo nuovo mandato dovrà sondare il terreno per il suo successore. “ Nei prossimi cinque anni – dice – dovrò portare a termine i progetti avviati ma anche pensare a chi affidare il futuro del nostro Comune” Intanto sabato scorso si è insediato il consiglio comunale eletto il 10 giugno . Compongono la nuova squadra di governo gli assessori: Massimo Loviso, Maria Citarella, Teresa Pascale e Giuseppe Curcio. La carica di vece sindaco è stata confermata a Loviso che non ha potuto essere presente alla seduta di perché in convalescenza, per via di un intervento chirurgico a cui si è sottoposto nei giorni scorsi. La presidenza del consiglio è stata affidata a a Giovanni Corleto. Il tre nuovi consiglieri di minoranza sono : Fortunato D’Arista, unico avversario di Giuliano nella corsa per la carica di Sindaco , Giusy Boccuti e Rosa Almeida
antonietta nicodemo