Regole più stringenti per le aree marine protette e parte il braccio di ferro tra chi lavora per fare rispettare i nuovi dettami e chi deve adattarsi ad un nuovo corso, riorganizzando le proprie attività. Il 2018 può sicuramente considerarsi l’anno della svolta da questo punto di vista e i controlli della Guardia Costiera, già consistenti in questo periodo dell’anno, si sono ulteriormente intensificati per garantire la salvaguardia dell’ambiente e la sicurezza dei turisti che ogni giorno vengono trasportati dalle barche locali nell’Area Marina Protetta degli Infreschi e della Masseta. Gli uomini della Guardia Costiera di Camerota, guidati dal nuovo comandante dell’Ufficio Locale Marittimo 1°Luogotenente Giuliano Massimo, nei giorni scorsi hanno intercettato due imbarcazioni con un carico non consentito a bordo, in fase di rientro nel Porto di Scario, provenienti dall’Area Marina Protetta. Le due unità, abilitate esclusivamente al trasporto di persone, erano state caricate con lettini da mare da sbarcare nelle spiagge più belle del Parco Nazionale. “Tale pratica, utilizzata per eludere i divieti vigenti nell’Area Marina Protetta (divieto di installazione ombrelloni, tende, sedie sdraio,) – fanno sapere dalla Guardia Costiera – mette a repentaglio la sicurezza della navigazione e delle persone a bordo delle unità navali”. In questo caso, infatti, alcuni lettini erano stati caricati in gran numero nella sovrastruttura delle unità, con grave compromissione della stabilità in mare. Il tutto non è sfuggito al mezzo navale della Capitaneria di Porto, che ha subito intimato lo sbarco del carico in eccesso. I Comandanti delle due imbarcazioni sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per violazione di norme in materia di sicurezza della navigazione.
Regole più stringenti per le aree marine protette e parte il braccio di ferro tra chi lavora per fare rispettare i nuovi dettami e chi deve adattarsi ad un nuovo corso, riorganizzando le proprie attività. Il 2018 può sicuramente considerarsi l’anno della svolta da questo punto di vista e i controlli della Guardia Costiera, già consistenti in questo periodo dell’anno, si sono ulteriormente intensificati per garantire la salvaguardia dell’ambiente e la sicurezza dei turisti che ogni giorno vengono trasportati dalle barche locali nell’Area Marina Protetta degli Infreschi e della Masseta. Gli uomini della Guardia Costiera di Camerota, guidati dal nuovo comandante dell’Ufficio Locale Marittimo 1°Luogotenente Giuliano Massimo, nei giorni scorsi hanno intercettato due imbarcazioni con un carico non consentito a bordo, in fase di rientro nel Porto di Scario, provenienti dall’Area Marina Protetta. Le due unità, abilitate esclusivamente al trasporto di persone, erano state caricate con lettini da mare da sbarcare nelle spiagge più belle del Parco Nazionale. “Tale pratica, utilizzata per eludere i divieti vigenti nell’Area Marina Protetta (divieto di installazione ombrelloni, tende, sedie sdraio,) – fanno sapere dalla Guardia Costiera – mette a repentaglio la sicurezza della navigazione e delle persone a bordo delle unità navali”. In questo caso, infatti, alcuni lettini erano stati caricati in gran numero nella sovrastruttura delle unità, con grave compromissione della stabilità in mare. Il tutto non è sfuggito al mezzo navale della Capitaneria di Porto, che ha subito intimato lo sbarco del carico in eccesso. I Comandanti delle due imbarcazioni sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per violazione di norme in materia di sicurezza della navigazione.
daria scarpitta