Battaglia vinta a Casaletto Spartano. Dal prossimo primo settembre sarà ripristinato il servizio medico h24 del locale Saut, sanando una ferita rimasta aperta da circa 4 anni. Da quando cioè, il primo luglio 2014 l’allora direttore generale dell’Asl di Salerno Squillante ne firmò la soppressione, riducendo le prestazioni alle sole ore diurne e finendo per arrecare difficoltà e disagi ad un territorio distante dagli altri centri sanitari e dall’ospedale di Sapri, soprattutto per quanto riguarda le frazioni. “Si è dato seguito ad un impegno preso dall’Asl già lo scorso marzo- ha spiegato il sindaco Giacomo Scannelli- Hanno inteso qual è la realtà del territorio e dato ragione all’assidua attività portata avanti da noi, da Cittadinanzattiva e dai cittadini”. “Questa vicenda si è riuscita a risolvere- ha aggiunto Mario Fortunato di Cittadinanzattiva- perché c’è stata una sinergia nell’interessamento. Cittadini, istituzioni e associazioni hanno condotto una lotta che ha portato ai suoi frutti”. Subito infatti dopo la decisione di sopprimere il servizio h24 Cittadianzattiva chiese di incontrare Squillante ed emerse che le informazioni arrivate al dirigente erano che gli interventi operati dal Saut erano stati pochissimi, e lo stesso poteva essere servito dal 118 di Policastro, sulla carta definito come raggiungibile in una ventina di minuti. Da allora scattò il pressing per dimostrare che non era affatto così, con documentazioni, richieste di incontri, petizioni, fino ad ottenere l’ispezione da parte dell’Asl che, mandato sul luogo un suo rappresentante, ha verificato le distanze. Tutto questo e le circa mille firme raccolte dai cittadini attraverso il Comitato Pro Saut hanno decretato alla fine il ritorno del servizio. “ La vicenda di Casaletto- ha chiosato Mario Fortunato- dovrebbe insegnare che nel nostro territorio i diritti vanno conquistati e difesi in modo sinergico e che fondamentale è l’intervento diretto dei cittadini che devono rimanere attivi sempre. Perdere un servizio è facile. Per riconquistare questo di Casaletto ci abbiamo messo 4 anni”. Ora la battaglia che coinvolge il Saut di Casaletto non si ferma. “Lo abbiamo candidato e lo candideremo- ha detto ancora Mario Fortunato- a sede di UCCP, Unità Complessa di Cure Primarie, nell’ambito dell’emergenza-urgenza”.
Daria Scarpitta