Saranno le immagini della videosorveglianza a dare un cospicuo contributo all’inchiesta aperta sulla rapina alla casa canonica di Auletta. I Carabinieri stanno visionando attentamente le scene registrate dalle telecamere nascoste con l’obiettivo di individuare elementi utili per identificare i malviventi. Ad eseguire il colpo a danno del parroco del paese don Giuseppe Ferri sarebbero state tre o quattro persone a volo coperto. Il prete vive nella canonica e quando ha fatto ingresso nella struttura si è trovato faccia a faccia con i ladri. Quest’ultimi lo hanno minacciato e gli hanno imposto con la violenza di non chiedere aiuto. Il prete in preda alla paura è stato zitto ed ha atteso che la banda andasse via prima di chiedere l’intervento dei Carabinieri. I rapinatori hanno rubato circa sette mila euro e sono fuggiti indisturbati. La casa canonica è adiacente la chiesa Madre che proprio qualche mese fa è stata derubata dell’oro di San Donato, patrono di Auletta. La rapina al parroco ha messo in allerta la comunità di appena due mila abitanti. Il colpo è stato eseguito in pieno centro e senza che nessuno se ne accorgesse. Non si sa se qualcuno ha visto oppure no. E’ evidente che chi ha agito sapeva di trovare, nella casa canonica e quindi nell’appartamento del parroco il denaro rubato.