“Vigilanza massima sull’impianto di compostaggio che si costruirà a Castelnuovo Cilento”. A chiederlo è Gigi Vicinanza, sindacalista della Cisal provinciale, che così replica alle dichiarazioni del sindaco Eros Lamaida rilasciate qualche giorno fa e in cui ha confermato la realizzazione della struttura. “Prendo atto delle parole del primo cittadino di Castelnuovo Cilento, l’unico al momento che si è assunto una responsabilità di tale portata. Ma oltre le dichiarazioni adesso ci aspettiamo di vedere fatti concreti”. Vicinanza, che aveva contestato il progetto qualche mese fa, ora attende di capire concretamente come sarà sviluppato il nuovo impianto. Lamaida ha assicurato che l’impianto sarà a impatto zero, senza pericoli per la salute e che darà lavoro. ma ha anche garantito che sarà lontano dal centro abitato e servito da un svincolo ex novo della Cilentana con pochi mezzi che percorreranno il territorio. “ Se tutto questo fosse confermato – afferma il sindacalista – si tratterebbe di una vera opportunità di sviluppo capace di creare lavoro per i tanti giovani del territorio”. Ora Vicinanza attende di essere convocato dal sindaco di Castelnuovo Cilento per parlare con lui delle tecnologie che saranno adottate nell’impianto e soprattutto come intende vigilare sull’opera nel futuro. Ribadisco che oltre le parole ora serve vedere i fatti. Personalmente – conclude – non sono mai stato contro a priori e non lo sarò nemmeno ora”.