Fumata bianca, a due anni dalle elezioni, al Consorzio di Bonifica Vallo di Diano-Tanagro. Come era sin dai primi pronostici, Beniamino Curcio, ex sindaco di Buonabitacolo e già vicepresidente dell’ente, è stato eletto per l’incarico di Presidente del Consorzio. Otto i voti ottenuti dagli 11 consiglieri presenti. Erano assenti infatti l’ex presidente pro tempore Fornino e Trotta mentre il delegato della Regione, Paolo Gallo è arrivato in ritardo rispetto al momento della votazione. Il nome di Beniamino Curcio, comunque, circolava sin dal 2016, subito dopo le elezioni, per la presidenza, vista anche la netta affermazione della sua lista in tutte e 4 le fasce. Poi però i tempi si erano dilatati . Ci sono voluti due anni per attendere le nomine di Provincia e Regione in segno al consiglio e, in attesa del completamento di tutte le caselle, la guida dell’ente era stata assunta pro tempore da Fornino. Poi nel giro di poche settimane finalmente lo sblocco della situazione, con le nomine dei delegati , il passo indietro di Fornino e il voto favorevole a Curcio che proprio nel suo intervento di eiri sera ha stigmatizzato la stortura normativa che ha portato a questo ritardo. “Dobbiamo recuperare questi due anni- ha detto- ora bisogna correre riportando il Consorzio al centro dei programmi del territorio. E’ stato per troppo tempo in solitudine, troppo visto come ente che comporta una tassazione piuttosto che come servizio per il territorio. Ora ripartiremo con la bonifica ma anche con la progettazione. “ Ecco dunque la ricetta: “La riforma dei Consorzi – ha continuato Curcio- apre ad ambiti nuovi e a questo bisogna guardare per rilanciare il Consorzio. Bisogna rispondere alle problematiche emerse anche in questi giorni come gli allagamenti ma puntare anche al nuovo come i contratti di fiume o gli interventi per la riqualificazione dei corsi d’acqua. Il tutto interagendo con gli enti locali e favorendo la massima partecipazione dei consorziati”.
Daria Scarpitta