Il comitato di lotta per l’ospedale di Sapri ha messo a punto la proposta per il nosocomio da presentare al governatore -commissario Vincenzo De Luca sabato prossimo quando verrà in visita al presidio. Nella serata di mercoledì si è tenuta la riunione, al termine della quale il comitato ha stilato un documento in cui vengono esplicitati alcuni “correttivi” da apportare al nuovo Piano Ospedaliero per ciò che riguarda l’Immacolata. In sostanza il gruppo, coordinato da Luciano De Geronimo, chiede un incremento dei posti letto per sostanziare il passaggio del presidio a Dea di primo livello, un potenziamento delle attività in essere, prevedendo ad esempio per Gastroenterologia almeno una Struttura semplice dipartimentale con minimo 5 posti letto, considerando che a Vallo ce ne sono 14, con circa il 50% delle prestazioni erogate a Sapri; la previsione di una Struttura Complessa (invece di quella Dipartimentale Semplice) per Ostetricia e Ginecologia (questo sia per favorire il mantenimento del Punto Nascita, sia per l’espletamento del concorso da Primario); la Previsione di una “area attrezzata” diurna/notturna, per il trasporto in urgenza di infermi attraverso l’ Eliambulanza e l’ Aumento dei posti letto chirurgici, considerando che nell’ambito di questi dovrebbero operare non solo Chirurgia, ma anche Urologia, Otorinolaringoiatra e Oculistica, che nel Piano sono SENZA posti letto. Il comitato ha argomentato pure come effettuare questi passaggi in maniera razionale. Per Chirurgia e i reparti connessi si dovrebbe passare dagli attuali 14 posti letto a 14+6 , per Gastroenterologia si dovrebbero sottrarre 5 posti a Neurologia, che passerebbe a sua volta dai 10 previsti attualmente a 5, ritenuti più’ che sufficienti, per Nefrologia si manterrebbe la configurazione prevedendo 2 posti letto in regime di Day Hospital nell’ambito dei post letto della Medicina, infine per Rianimazione sarebbe necessario passare dai 4 posti letto previsti a 6, sottraendone 2 all’UTIC e lasciando questo reparto a quota 4 ritenuta sufficiente per le sue attività. “ Abbiamo deciso di effettuare questi piccoli cambiamenti- hanno detto dal comitato – in modo da mantenere i 120 posti complessivi del DEA di 1 livello di Sapri e al tempo stesso diversificare e potenziare le attività in essere.”
Daria Scarpitta