Sta fortunatamente meglio e non è in pericolo di vita Aniello Fierro, il poliziotto di origini sapresi, ma in servizio al Commissariato di Viareggio, rimasto gravemente ferito mercoledì sera nel corso di un’operazione antidroga. Intorno alle 21 il giovane si trovava nella Pineta di Ponente a Viareggio, tristemente nota come centrale di spaccio nelle ore notturne, e stava simulando l’acquisto di droga da un pusher di origini nordafricane, seguito a distanza dai colleghi. La messinscena doveva fornire il pretesto per poi far scattare l’intervento di polizia e assicurare alla giustizia gli spacciatori. Qualcosa, però, ad un certo punto deve essere andato storto. Forse qualcuno alle spalle del pusher si deve essere accorto che si trattava di una retata delle forze dell’ordine, sta di fatto che Fierro è stato colpito alla fronte con un mattone spesso e si è accasciato a terra. Subito è stato soccorso dai colleghi e trasportato all’ospedale Versilia da dove poi è stato trasferito a Livorno. Il giovane poliziotto ha riportato una frattura scomposta alla regione occipitale destra, oltre ad altre ferite e ad un occhio tumefatto. Durante la notte è stato dunque sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per la ricomposizione della frattura frontale. Sono state ore di apprensione quelle vissute a Sapri dalla sua famiglia, immediatamente avvisata dell’accaduto. Il poliziotto ferito, infatti, è il figlio del Comandante della Polstrada di Sapri Mimmo Fierro che si è subito precipitato in Toscana per stargli vicino in ospedale . Fortunatamente stamattina le condizioni del giovane agente sono migliorate. E’ cosciente anche se sotto stretto controllo. Bisognerà attendere le 48 ore di prassi per valutare il decorso post operatorio, ma la vicenda poteva avere conseguenze ben più gravi e a rimanere con il fiato sospeso è stato tutto il Golfo di Policastro dove la famiglia Fierro è molto conosciuta. Stamane il prefetto di Lucca Laura Simonetti e il questore Vito Montaruli, si sono recati in ospedale per fargli visita. mentre a Viareggio sulla vicenda sta montando un caso politico, continuano le indagini per identificare gli autori dell’aggressione tra i criminali che gestiscono il malaffare nella pineta.
Daria Scarpitta