“ Il piano ospedaliero così come è stato redatto penalizza il nostro presidio. E’ mia intenzione contrastarlo con un ricorso al Tar “ il sindaco di Polla Rocco Giuliano è pronto a rivolgersi alla giustizia amministrativa per tutelare il Luigi Curto. “ Quanto previsto per il Luigi Curto – spiega alla nostra redazione – mette in serio pericolo il futuro nella sanità locale. E poi – aggiunge – a tutt’oggi non si comprende esattamente se il punto nascita rimarrà attivo o verrà soppresso. A mantenerlo aperto dal dicembre scorso è un provvedimento d’urgenza a firma del commissario dell ‘Asl. Per quanto mi riguarda – aggiunge Giuliano – se ci sono gli estremi bisogna ricorrere al Tar. Solo in questo modo, probabilmente possiamo evitare un tracollo dei servizi ospedalieri “. Il primo cittadino di Polla ha convocato per mercoledì prossimo alle 17 presso la sede municipale tutti i Sindaci del Vallo di Diano per valutare insieme le azioni da adottare a tutela dell’ospedale pollese. Tra queste , appunto, il possibile ricorso al Tribunale Amministrativo. Mentre nel Golfo di Policastro, il comitato di lotta per l’ospedale di Sapri, dopo la recente disdetta del presidente campano Vincenzo De Luca dell’incontro che aveva programmato nella città della Spigolatrice per illustrare il suo piano ospedaliero, ha pensato di invitare a Sapri nuovamente il Presidente della commissione sanità al Senato Pierpalo Sileri. Ancora da fissare la data per l’incontro, che sarà pubblico. L’obiettivo del comitato è di impegnare le forze di Governo ad avviare un percorso che metta a riparo l’ospedale dell’Immacolata da pericolosi tagli e crei i presupposti per renderlo funzionale rispetto all’esigenze del territorio. All’incontro con Sileri è stato invitato anche il Sindaco di Polla.
Antonietta Nicodemo