Hanno presentato richiesta di costituzione di parte civile i Comuni di Sapri e Santa Marina nell’ambito della vicenda sulle presunte irregolarità nel concorso per assistente sociale indetto nel 2017 dal Piano di Zona S9 con Comune capofila Sapri. Stamane avrebbe dovuto svolgersi presso il Tribunale di Lagonegro l’udienza preliminare ma ancora una volta per un difetto di notifica si è deciso di aggiornare il tutto al 12 giugno.In quella data il giudice non solo dovrà decidere se aprire o meno il processo nei confronti dei 4 indagati ma anche se ammettere o meno le richieste dei Comuni che si sono presentati come parte danneggiata dalla vicenda. Sin dalle prime battute di questi fatti i Comuni di Sapri e di Santa Marina intervennero, con delle note ufficiali dei sindaci Antonio Gentile e Giovanni Fortunato, per esprimere la propria disapprovazione nei confronti di alcune non meglio definite vicende al Piano di Zona, chiedendo di fare chiarezza in particolare sulle dimissioni dei funzionari avvenute in quel frangente. Una costituzione di parte civile la loro, dunque, che era annunciata e che aprirà, qualora il processo dovesse celebrarsi e la loro posizione dovesse essere riconosciuta, a possibili risarcimenti danni nei confronti due Comuni. Il caso sollevato dalle dimissioni di Lorenzo Latella, che svolgeva il ruolo di segretario verbalizzante del concorso, e che denunciò delle intromissioni sospette, vede indagati il coordinatore del Piano dell’epoca, Abbadessa, altri due membri della Commissione e l’allora responsabile del Piano in qualità di sindaco del Comune capofila Giuseppe del Medico. L’udienza già aveva subito un altro rinvio sempre per un difetto di notifica.
Daria Scarpitta