Se ne andato in punta i piedi Franco Palumbo sindaco uscente di Capaccio, per anni primo cittadino di Giungano. Si è spento nella sua abitazione pestana circondato dall’affetto di amici e parenti dopo un lungo periodo di sofferenze iniziate nel 2017 quando per caso scopri di essere stato colpito da un brutto male che ha cercato di contrastare fino all’ultimo suo respiro. Tutto è iniziato quando nel corso di un incontro sul Puc perse i sensi e cadde a terra. Durante il ricovero in ospedale gli fu riscontrata la malattia. Dopo l’operazione a cui fu sottoposto le sue condizioni migliorarono ma poi tornarono a precipitare. Franco Palumbo aveva 54 anni. Un uomo innamorato del suo paese e del Cilento. Un politico apprezzato per la sua disponibilità e professionalità. Una scomparsa che getta sconforto sulla campagna elettorale in corso a Capaccio-Paestum per le elezioni amministrative del prossimo 26 maggio. Palumbo fu eletto Sindaco di Capaccio nel 2017, superando anche il primo cittadino uscente , allora Italo Voza. Nel dicembre scorso è stato sfiduciato e il consiglio è decaduto. Per questo motivo la città pestana torna alle urne anticipatamente. “ Lo ricordo con affetto – afferma Voza – diverse volte mi sono rivolto a lui quando era alla guida di Giungano .Era una persona affabile. Sempre disponibile . Non meritava di morire così giovane “ . La salma resterà nella casa di Capaccio fino alle 8,30 di martedì 19 marzo. Subito dopo sarà trasferita nell’abitazione di Giungano dove il feretro sosterà fino alle 9 di mercoledì 20 quando Franco proseguirà per il Municipio di Giungano dove sarà allestita la camera ardente. Alle 10.30, sempre di mercoledì’, saranno celebrai i funerali nella chiesa della Santissima Maria Assunta.
antonietta nicodemo