Simone Valiante non verrà candidato dal suo partito, il Pd, neppure alle Europee. Ad annunciarlo, nonostante le liste non ci siano ancora, è stato lo stesso esponente politico in un post su Fb. “ Nei mesi scorsi- ha scritto- avevo dato la mia disponibilità al Partito Democratico per una candidatura alle prossime elezioni europee. Una competizione difficilissima , che per chi come me viene da piccole realtà senza avere capitali alle spalle, era ancora più difficile ed impegnativa. Prendo atto, tuttavia, che dopo la vicenda della esclusione dalle liste con un colpo di mano nelle ultime elezioni politiche , ancora una volta la mia posizione viene accantonata, probabilmente per logiche “salernitane-campane” più che nazionali”. Un riferimento piuttosto sibillino che però sembra indirizzare alle varie correnti che animano il partito campano. Non è un mistero che le posizioni di Valiante siano state contrapposte a quelle di De Luca, come hanno dimostrato le ultime elezioni per la segreteria del partito che hanno visto i De Luca sostenere Martina mentre Valiante ha appoggiato Zingaretti. Nonostante la vittoria di quest’ultimo, però, l’ex parlamentare cilentano non è riuscito a spuntare una candidatura alle europee. Non pare però volersi abbattere Valiante che nel suo stesso post rilancia il proprio impegno. “Prendo atto di questa decisione senza polemiche – ha scritto ancora- e continuo a testa alta e con maggiore determinazione il mio lavoro per il territorio, in attesa di una primavera della politica, che restituisca a chi ha orgoglio ed autonomia la forza ed il coraggio per continuare una grande storia di libertà!” . D’altra parte solo pochi giorni prima Simone Valiante aveva scritto: “Mi convinco sempre di più che c’è un solo partito per il quale vale la pena battersi: il territorio!”, aggiungendo l’hashtag #campania2020. Una frase che, se in molti ha fatto pensare alla volontà di Valiante di correre per un nuovo movimento e di operare qualche trasformazione, è di certo un chiaro riferimento all’intenzione di continuare a rimanere nell’agone politico, arricchendo il suo curriculum con la partecipazione al prossimo più importante appuntamento elettorale, quello con le regionali del 2020.
Daria Scarpitta