Gravi carenze di personale nei reparti di Pediatria e Nido, Ortopedia e Traumatologia e Medicina Generale dell’Ospedale di Polla. I rappresentanti territoriali della Cgil Funzione Pubblica e il Comitato Curo tornano a scrivere al Presidente De Luca e ai vertici sanitari, lanciando l’allarme sul rischio che non si riescano a coprire i turni e a garantire le prestazioni ordinarie. Nello specifico, per la Pediatria i sindacalisti informano che entro la fine del mese uno dei Pediatri verrà trasferito all’Azienda Ospedaliera di Salerno, motivo per il quale l’organico in servizio si ridurrà a due soli specialisti con in più le difficoltà dovute al fatto che i Pediatri che garantivano la copertura dei turni in ALPI non potranno effettuare più di quattro turni mensili, per ottemperare agli obblighi d’orario imposti dalla legge. Una situazione che continua a tenere in ballo anche l’intero reparto di Ostetricia e Ginecologia e il punto nascita per cui i problemi non sono ancora del tutto archiviati. Per ciò che riguarda invece Ortopedia, nei primi giorni di Maggio e successivamente nei primi giorni del mese di Agosto verranno posti in quiescenza due dei tre Dirigenti Medici in organico. Infine, in Medicina Generale, sempre a causa del pensionamento o della destinazione ad altri servizi di alcuni Dirigenti Medici, “la situazione – dice la Cgil Fp- è degenerata. Attualmente sono presenti solo quattro Dirigenti Medici di cui uno f.f. motivo per cui in relazione al numero di posti letto assegnati e alle numerose attività svolte. si segnala la necessità di assegnare un altro Dirigente Medico e di rinnovare o acquistare, con urgenza, delle apparecchiature che in alcuni casi sono obsolete. Nella lettera si chiede di reperire nuovo personale, attingendo anche a graduatorie valide per altre aziende sanitarie, in caso quella aziendale sia esaurita, e visti gli esiti fino ad ora avuti dai concorsi. I sindacalisti e il comitato, infine chiedono personale dedicato e motivato per il Pronto Soccorso, costretto a contare su figure assegnate in via temporanea ed assoggettate a continue rotazioni, e sollecitano i lavori di riqualificazione e adeguamento normativo dell’ex ospedale di S.Arsenio che, pur avendo ricevuto il nulla osta da parte di SO.RE.SA Campania, non hanno visto ancora la delibera da parte dell’Asl.
Daria Scarpitta