E’ stato prelevato stamattina presto da casa sua a Torchiara ma l’eco della vicenda in cui è rimasto coinvolto si è sentita potente anche nel Golfo di Policastro, in particolare a Santa Marina. Carmine del Verme,uno dei tre funzionari finiti in manette stamane nell’ambito dell’operazione coordinata dalla Procura di Vallo e diretta dal Maresciallo maggiore Lorenzo Brogna, è infatti il Responsabile dell’Ufficio Tecnico di Santa Marina. Dalle carte e dalle intercettazioni emerge la sua consapevolezza dell’accordo criminoso che l’imprenditore Vincenzo Cammarota proponeva al funzionario di Pollica Giannella. “Enzo mi ha detto di chiamarti, – viene intercettato Del Verme- che non c’erano problemi da questo punto di vista…Mi ha detto: se vuoi ti chiama e fai parte della Commissione; ed io gli ho detto: qual è il problema, sta bene a loro, sta bene anche a me…”. Nello stesso incontro Del Verme riferisce anche di aver già fatto parte di altre Commissioni di gara in cui poi a vincere era stato l’imprenditore di Casal Velino. Una, a Casal Velino, e una a Napoli per un appalto del Comune di Castelnuovo Cilento. Nel corso della conversazione Del Verme ci tiene a sottolineare che i progetti del Cammarota erano migliori rispetto a quelli degli altri partecipanti. Nell’intercettazione si sente: “ Però lui era proprio superiore agli altri…infatti Pasqualino l’architetto disse : Carmine devi baciare a terra se si vengono a prendere le carte, almeno verificano che questa è superiore…”. Del Verme viene considerato dagli inquirenti un tutt’uno con gli altri coinvolti in questa promessa illecita avanzata dal Cammarota al Giannella, e dunque reo di aver istigato il pubblico ufficiale di Pollica, affinché, disattendendo il canone dell’imparzialità, li nominasse membri della Commissione di gara in questione. Ora Del Verme si trova in carcere a Vallo. Il suo nome era già balzato fuori negli ultimi tempi in ordine ad un’altra inchiesta che aveva sconvolto il Comune di Santa Marina, quella relativa ai lavori di dragaggio al porto di Policastro . In quell’occasione era stato denunciato per inquinamento ambientale.
Daria Scarpitta