E’ rimasto piacevolmente impressionato dal Cilento e dalle sue bellezze e ha deciso di investire qui, in un angolo remoto e suggestivo del Parco, a Laurito. L’ambasciatore dell’Algeria in Italia, Abdehamid Senouci Bereksi, è infatti il nuovo proprietario dell’Agriturismo Fasani. Lo ha acquistato da Giuseppe Romanelli con l’intento non solo di farne una dimora per sé e per i suoi cari, ma anche di proseguirne l’attività. Il prossimo 30 giugno sarà dunque a Laurito per dare il via ufficiale a questa esperienza salutando amici, residenti e curiosi. La storia che ha portato Senouci nel Cilento è magica e parte da un amore e da una città romantica come Parigi. Lì la figlia del diplomatico ha incontrato il suo futuro marito e padre della sua bambina, un avvocato penalista come lei, originario di Ascea. Lo scorso anno, la giovane famigliola si è recata in vacanza dal nonno asceota, e con loro c’era anche il diplomatico algerino che, invitato a mangiare presso l’Agriturismo Fasani, ne è rimasto colpito a tal punto da decidere di acquistarlo. L’ampio casolare con la piscina e gli spazi verdi intorno lo hanno convinto. “Quel giorno dissi che l’agriturismo era in vendita- ricorda Romanelli- Ma la decisione, in realtà, non l’avevo ancora presa con chiarezza e non mi aspettavo certo che l’ambasciatore sarebbe stato interessato. E invece eccoci qui. Sono felice che lo abbia comprato , non solo come casa per sé, ma che abbia deciso di continuare a farlo funzionare.” Il 30 giugno alle 11 ci sarà l’accoglienza ufficiale dell’ambasciatore e nuovo proprietario a Laurito presso l’Agriturismo . Sarà un modo per rendergli omaggio e iniziare un discorso che potrebbe non finire qui e dare il via anche ad un rilancio dell’immagine del Cilento, ancora una volta apprezzato e scelto da persone del jet set internazionale. Soddisfatto anche il sindaco di Laurito, Vincenzo Speranza, che ha in programma di conferire la cittadinanza onoraria a Senouci il quale – fa sapere il primo cittadino- “ha già anticipato di voler realizzare alcune iniziative culturali in collaborazione con l’amministrazione comunale”.
Daria Scarpitta