25 anni fa veniva ordinato sacerdote Don Tonino Cetrangolo, parroco di Scario. E lunedì nella cornice della Chiesa dell’Immacolata, tra parrocchiani, conoscenti, amici, e alla presenza di tanti sacerdoti e del vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro Mons. Antonio De Luca, si è celebrato l’importante anniversario. E’ stata l’occasione per la gente di esprimere il proprio affetto per un sacerdote attivo e vivo sul territorio,con un sorriso sempre aperto e accogliente verso tutti e con una capacità di arrivare al cuore delle persone con le sue omelie mai scontate e le sue parole ispirate, in grado di dare nuova luce e veste al messaggio di Dio. La sua missione di servizio don Tonino non l’ha messa in secondo piano neppure ieri, quando la celebrazione eucaristica, pur ricordando l’anniversario, è stata comunque incentrata sull’amministrazione delle Cresime. Due le comunità particolarmente in festa, quella di Roccagloriosa, il paese di cui è originario Don Tonino, e quella di Scario, suo luogo d’adozione. In ognuna, come nei paesi limitrofi, Don Tonino si è fatto volere bene. I suoi primi 25 anni di sacerdozio sono stati segnati dalla malattia, ma anche dalla luce della speranza che ha portato con sé fino al recupero della salute, dalle difficoltà quotidiane di chi deve guidare un gregge ma anche dalla volontà di aggregare, sfruttando il proprio amore per l’arte e per il teatro. E Don Tonino ha lasciato un’impronta della sua opera a Scario su entrambi i fronti. Lunedì gli è giunto il tributo meritato e l’augurio a proseguire ancora il suo cammino accanto alla sua gente. Il sacerdote ha ringraziato per questi primi 25 anni, elencando i tanti dono che gli hanno portato.
Daria Scarpitta