Lo storico liceo classico “ M.T. Cicerone “ di Sala Consilina, rischia di perdere una sezione già dal prossimo anno scolastico 2019-2020. A causa dei tagli all’organico , numerosi studenti rischiano di confluire nelle altre due sezioni rimaste attive e questo vuol dire che verranno distribuite nelle varie classi evitandogli di concludere il percorso di studio con i compagni con i quali hanno iniziato il liceo. Il gruppo consiliare di minoranza “ Salesi “ si è fatto carico del problema e l’ha condiviso con i vertici della regione Campania che ha approvato nel dicembre scorso la delibera sul dimensionamento scolastico. L’assessore alla pubblica Istruzione Lucia Fortini ha ricevuto la delegazione salese formata dal capogruppo Domenico Cartolano, dai consiglieri Angela Freda e Teresa Paladino , dall’avvocato Fabio Longo e dai rappresentanti dei genitori degli studenti del liceo. Secondo quanto rappresentato dalla delegazione salese all’assessore regionale “ la situazione che si è venuta a creare al Cicerone pregiudica non solo il percorso scolastico degli studenti, ma anche la stessa permanenza del liceo classico in città. Per scongiurare tutto ciò, i consiglieri comunali di minoranza hanno chiesto alla Fortini di attenzionare la situazione, impedendo di fatto la formazione di classi pollaio (oltre 30 per ognuna delle due sezioni rimaste) ed il depauperamento dell’intero istituto, da sempre baluardo della cultura per l’intero comprensorio valdianese. Dal canto suo l’assessore Fortini ha preso in carico la situazione manifestando cauto ottimismo per la sua risoluzione e assicurando un impegno politico totale nell’interesse degli studenti e dell’intero territorio
antonietta nicodemo