Una lite familiare sfociata in un drammatico epilogo. E’ quanto accaduto a Maratea in un’abitazione nella centrale Piazza Buraglia. Un settantenne originario di Sapri al culmine di un litigio ha sferrato una coltellata all’addome del genero e subito dopo si è accasciato in preda ad un malore. L’uomo è stato poi arrestato per tentato omicidio. Pare che tra il giovane e la figlia dell’uomo, conviventi e con due figli, fosse in atto già da un po’ una crisi di coppia tanto che i due, che vivevano a Bologna, stavano pensando di separarsi e al momento la donna si trovava in casa del padre a Sapri. Proprio la sera di martedì la coppia si era data appuntamento a Maratea nell’abitazione del giovane per un chiarimento. Un incontro a cui avevano partecipato anche i due consuoceri ma che è ben presto è sfociato in un alterco. A scatenare la scintilla secondo indiscrezioni pare sia stato anche l’atteggiamento aggressivo del giovane nei confronti della compagna. Sta di fatto che il pensionato ha preso un coltello a serramanico lungo 8 cm che aveva con sé in tasca e ha attinto il genero all’addome. Subito dopo il gesto, il 70enne è stato colto da malore, accasciandosi a terra senza dare più alcun segno di reazione. Sul posto sono intervenuti i soccorsi che hanno condotto l’uomo presso l’ospedale di Lagonegro e il giovane presso il San Carlo di Potenza dove è stato ricoverato in prognosi riservata. A causa di un’emorragia interna è stato sottoposto ad un’operazione il cui esito è stato positivo. Fortunatamente la coltellata non ha leso organi interni e le condizioni del giovane sono in miglioramento. Il 70enne, invece, che è risultato aver subito solo un forte shock, è stato poi accompagnato presso la propria abitazione a Sapri in regime di arresti domiciliari. Ad operare sono stati i Carabinieri della Compagnia di Lagonegro, coadiuvati da quelli di Sapri. La vicenda ha destato stupore nella cittadina saprese dove il 70enne è conosciuto e ritenuto una brava persona, tranquilla che svolgeva la propria vita senza scossoni.
Daria Scarpitta