La seduta straordinaria del Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano sull’emergenza cinghiali ha registrato il tutto esaurito. L’aula era affollata da Sindaci, agricoltori, imprenditori amministratori e semplici cittadini a dimostrazione che è l’invasione dei cinghiali sta interessando proprio tutti. Come è ben noto, sono arrivati a raggiungere le case, mettendo a rischio la pubblica sicurezza. Il direttivo ha approvato una delibera con cui chiede a regione e Governo nazionale il riconoscimento dello stato do emergenza allo scopo di poter attuare misure speciali per risolvere definitivamente l’emergenza. Un altro documento che va ad aggiungersi a tanti altri di cui lo stesso Ente si è fatto promotore negli anni nel tentativo di porre fine ai danni causati dagli ungulati,che come è stato riferito nel corso della seduta sono enormi, e che pesano sulle casse dell’Ente Parco, sono innumerevoli, infatti, i risarcimenti a cui ha dovuto far fronte. La prossima settimana la questione sarà affrontato con il prefetto di Salerno e si sta lavorando per fare in mondo che venga portata all’attenzione anche del Ministro all’ambiente. I vertici del Parco non si sono lasciati sfuggire l’occasione per pare alcuni degli attacchi ricevuti in questi anni con l’assalto dei cinghiali dell’area protetta
antonietta nicodemo
intervista al Presidente del Parco Tommaso Pellegrino.