Nell’ottobre del 2009 l’incidente stradale a San Pietro al Tanagro in cui perse la vita l’allora studente universitario di Sala Consilina Antonio Finamore di 25 anni. Domenica scorsa, a 10 anni dalla sua scomparsa, sul luogo della tragedia: amici, parenti e volontari dell’associazione, nata in suo ricordo, si sono radunati ed hanno commemorato il ragazzo in allegria, con il suono strimpellante dei clacson e palloncini verdi e bianchi lasciati liberi di volare verso il cielo. Un corteo festoso per esorcizzare un triste ricordo che ha stimolato l’associazione ad intraprendere la strada della solidarietà. I suoi progetti sono sempre rivolti a chi chiede aiuto e al bene comune. In prima fila c’è la lotta alle barriere architettoniche. Per il decimo anniversario della morte di Antonio Finamore, l’omonima associazione ha riqualificato a proprie spese il piccolo parco giochi nei pressi della Chiesa di Sant’Anna a Sala Consilina. Uno spazio ludico attrezzato anche di giostrine per i piccoli disabili. E’ stato denominato “ Parco del Fin’Amore “. “ In questo modo – spiegano dall’associazione – possiamo vedere Antonio negli occhi e nei sorrisi dei bambini” . La cerimonia inaugurale, che ha visto al presenza del Sindaco Francesco Cavallone, ha avuto luogo domenica in occasione dell’ottava edizione del Pararaduno sociale organizzato dalla stessa associazione. Come negli altri anni disabili e anziani hanno affiancato gli esperti driver alla guida dell’ auto d’epoca che hanno attraversato le cittadine del Vallo di Diano .
antonietta nicodemo