Il Prefetto di Salerno ha istituito un tavolo tecnico permanente contro l’emergenza cinghiali nel salernitano. La decisione è stata assunta nel vertice di mercoledì a cui hanno preso parte tutti i rappresentanti istituzionali delle aree interessate dal problema, incluso il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano con il suo presidente Tommaso Pellegrino. Il Prefetto ha elogiato proprio il lavoro che l’Ente Parco sta volgendo per tentare di far ridurre il numero degli ungulati nell’area protetta e i danni che causano agli agricoltori e ai cittadini. Il tavolo tecnico servirà a tenere sotto controllo il fenomeno e a portare avanti tutte le iniziative istituzionali e amministrative che si renderanno necessarie per contrastare l’invasione dei cinghiali, divenuti pericolosi anche per l’incolumità pubblica. Nel frattempo il Parco del Cilento ha trasmesso al Ministro dell’Agricoltura e a quello dell’Ambiente la delibera approvata dal Consiglio con cui chiede la dichiarazione dello stato di emergenza per tutto il territorio nazionale. Questo consentirebbe alle autorità locali di adottare provvedimenti al momento vietati dalla legge. I Vertici del Parco sperano di poter discutere la problematica faccia a faccia con i Ministri. Ad entrambi,infatti, è stato chiesto un incontro. Tornando alla riunione in Prefettura, dopo un’ ampia discussione il Prefetto ha istituito una tavolo tecnico permanente composto da rappresentanti delle istituzioni competenti sul tema ed ha anche dato disposizioni per garantire la sicurezza pubblica. Ai proprietari delle vie situate nelle aree dove è massiccia la presenza di cinghiali, il Prefetto chiederà l’installazione di tabelle che segnalano il pericolo ai fruitori della strada.
antonietta nicodemo