Un dipendete dello ospedale di Polla è finito sotto inchiesta per violenza sessuale aggravata su una minorenne. Nei giorni scorsi gli è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini, scattate nei suo confronti l’estate scorsa. Nel mirino della Giustizia è finito un episodio che si sarebbe consumato in un luogo lontano da occhi indiscreti e la vittima sarebbe una ragazzina di 13 anni. Secondo quanto accertato dai Carabinieri la minorenne che stava giocando nel cortile dell’abitazione dei suoi genitori a Polla quando è stata avvicinata dal 60 enne, suo vicino di casa. I due hanno conversato per un po’ dopo di che si sono incamminati verso un luogo lontano dall’abitazione di entrambi. Raggiunto un posto appartato il dipendente pubblico si è avvicinato alla ragazzina e l’avrebbe abbracciata e baciata sulla bocca. La minorenne senza esitare è corsa a casa ed ha raccontato tutto ai genitori che immediatamente ha presentato denuncia ai Carabinieri. Le indagini sono terminate con la conferma di quanto era stato raccontato dalla ragazzina. Una storia tutta pollese che imbarazza il paese e l’intero comprensorio del Vallo di Diano dove l’uomo è molto conosciuto. Ora il dipendente pubblico difendersi dalla pesante accusa dinnanzi alla Giustizia. Non è escluso che la denuncia per violenza su minore possa influire sul suo lavoro. Per il momento continua a rimanere in servizio presso l’ospedale Curto di Polla.
antonietta nicodemo