La Giunta Regionale della Campania ha approvato la classificazione delle acque di balneazione del suo territorio per il 2020. Sul Burc del 7 gennaio è stato pubblicato l’elenco redatto sulla base del monitoraggio stagionale compiuto dall’ARPA Campania . La classificazione tiene conto dei dati sulla qualità delle acque relativa alla stagione balneare appena conclusa e alle tre stagioni balneari precedenti.
Il Cilento viene promosso nella sua interezza. Viene classificato come eccellente il mare di Agropoli, Pollica, Castellabate, Montecorice, Casal Velino, Centola, Pisciotta, Ispani, Santa Marina e Vibonati. Eccellenti anche le acque di Camerota, eccetto per l’area della Calanca che ottiene la votazione di buono, di Capaccio, eccezion fatta per Ponte di ferro, anch’esso buono, e di4 punti prelievi su 5 a San Giovanni a Piro, che a Scario ottiene buono.
E’ a Sapri che il mare ottiene una boccatura. su 5 punti prelievo , tre ottengono l’eccellenza ( San Giorgio, Torre di Capobianco e Grotta Catalano), uno, quello di Camerelle la votazione di buono, mentre le acque del lungomare vengono classificate come scarse.
Nella delibera di Giunta si fa presente che le acque classificate “scarse” dovranno essere normalmente monitorate e gestite e trattate in modo in modo da assicurare la tutela della salute pubblica e che i Comuni interessati, per quanto di competenza, trasmettono al Ministero della Salute ed alla stessa Regione i provvedimenti di divieto di balneazione.