Nuovo strappo nella maggioranza a Sant’Arsenio. Il consigliere Carmine Graziano si è dichiarato indipendente uscendo fuori dal gruppo capeggiato dal sindaco Donato Pica con cui era giunto alla vittoria. Nella tarda mattinata di martedì ha protocollato la lettera con cui ha reso nota la sua decisione. Difficoltà di comunicazione e di partecipazione sarebbero alla base del suo gesto. “Avevo già restituito le deleghe al sindaco un anno fa – ha spiegato Graziano a cui erano stati assegnati i settori Comunità Montana, Agricoltura, Foreste e Montagne – Ho cercato in tutti i modi di andare avanti, di trovare un accordo con il gruppo. Ma visto che in tutto questo tempo c’è stato poco dialogo e poca condivisione, in primis da parte del sindaco, non mi sento più di far parte della maggioranza.” Graziano, tuttavia lascia aperto uno spiraglio. “ Se le cose dovessero cambiare, non è che sono fuori. Mi sono reso solo indipendente – ha detto e poi ha aggiunto – A breve avrò un incontro con il sindaco”. Quello di Graziano tuttavia non è il primo addio con cui deve fare i conti Donato Pica. In principio, nel 2018, era stato il capogruppo di maggioranza Giuseppe Pica a prendere le distanze, dimettendosi completamente dal ruolo tanto da uscire completamente dall’assise comunale. Al suo posto era entrato il primo dei non eletti Rosanna Pistone. Poi, a giugno scorso, era toccato all’assessore Andrea Vricella, lasciare la maggioranza. L’ex assessore, sostituito poi in giunta da Angelo Raia, tutt’ora siede in consiglio come indipendente. Stessa posizione assunta al momento da Graziano. Una situazione complessiva non facile, in termini di numeri, per il sindaco Pica che vede aumentare la schiera dei non allineati. Infatti i due ex della maggioranza si vanno ad aggiungere ai tre consiglieri che siedono in opposizione, capeggiati da Luigi Pandolfo, lasciando il gruppo rimasto fedele al sindaco Pica con un solo voto in più in consiglio. “ La maggioranza si sta sgretolando- ha commentato le ultime vicende il capogruppo di opposizione Pandolfo- Non c’è alcuna coesione. Sono stati fatti errori nella gara per i rifiuti, ci sono stati aumenti dell’acqua e dell’Irpef eppure per il sindaco, classico democristiano, tutto va bene.” Per Pandolfo le ultime uscite dalla maggioranza e le numerose assenze nell’ultimo periodo di un’altra consigliera potrebbero mettere in crisi l’amministrazione Pica.
Daria Scarpitta