In provincia di Salerno nella prossima primavera 20 Comuni dovranno recarsi alle urne non solo per il rinnovo del consiglio regionale ma anche per eleggere i nuovi consigli comunali. E sono: Amalfi, Angri, Casal Velino, Cava de’ Tirreni, Celle di Bulgheria, Eboli, Ispani, Laurino, Lustra, Maiori, Pagani, Pertosa, Positano, Postiglione, San Giovanni a Piro, San Marzano sul Sarno, San Valentino Torio, Sant’Angelo a Fasanella, Sassano e Sicignano degli Alburni. A Casal Velino il consigliere di minoranza Luigi Lista ha già lanciato la sua candidatura per la carica di Sindaco mentre il primo cittadino uscente Silvia Pisapia, ancora al primo mandato, potrebbe decidere di cedere il passo al suo vice Domenico Giordano. Ma la discussione è ancora tutta aperta. A San Giovanni a Piro si sta lavorando per la formazione di una lista alternativa all’amministrazione in carica guidata da Ferdinando Palazzo che è già pronto per la nuova sfida con l’obiettivo di conservare la fascia tricolore e mandare avanti i progetti avviati durante i suoi primi cinque anni di governo. A Sassano è la legge a bloccare la ricandidatura di Tommaso Pellegrino. Dopo 10 anni alla guida del paese deve per forza cedere il testimone. Potrebbe candidarsi per la carica di consigliere comunale ma non lo farà perché già troppo impegnato a ricoprire la carica di presidente del Parco del Cilento e quella di coordinatore provinciale di Italia Viva. L’ uscita di scena forzata di Pellegrino ha mandato in tilt la maggioranza, divisa sul nome da candidare al suo posto. Mentre all’orizzonte sembra prendere forma la lista alternativa con in testa l’ex Sindaco Domenico Rubino. A Celle di Bulgheria le forze d ‘opposizione hanno iniziato a comporre una squadra da contrapporre al Sindaco uscente Gino Marotta. A Ispani si profila la sfida tra il Sindaco recentemente sfiduciato Marilinda Martino e il suo ex vice Francesco Giudice, uno dei sei firmatari dell’atto politico che ha portato la scorsa settimana il commissario prefettizio alla guida del paese , tutto questo a due mesi circa dalla scadenza naturale del mandato del consiglio eletto nel 2015. A Ispani si prevede una campagna elettorale surriscaldata .
Antonietta Nicodemo