Nessun allarme sul territorio del Golfo di Policastro, poche misure di buon senso per mantenere il controllo della situazione. I sindaci del Distretto 71 Sapri-Camerota si sono riuniti ieri sera alla presenza del Direttore sanitario Rocco Calabrese, della Responsabile della Unità Operativa Prevenzione Collettiva del Distretto Rosa D’Alvano e del responsabile dell’Unità Assistenza sanitaria di base Francesco Fragomeno. Non risultando al momento casi di infezione da Coronavirus sul territorio, hanno stabilito che non saranno previste interruzioni di servizi pubblici come ad esempio scuole, uffici e altro, che il tampone sarà effettuato per i soli pazienti attenzionati con sintomi riconducibili al Coronavirus e che i cittadini ricadenti nella zona rossa , cioè gli 11 Comuni individuati dal Ministero dell’Interno come focolaio dell’epidemia, più quelli provenienti dalle aree della Cina o del resto del mondo interessate dal contagio, dovranno comunicare questa circostanza ai numeri della Prevenzione Collettiva 0975 373642 e 0975 373680, che saranno quelli primi di riferimento. Diverse le disposizioni assunte anche dai Tribunali del territorio. Quello di Vallo è rimasto aperto, anche se il consigliere di minoranza Nicola Botti nei giorni scorsi ha scritto al presidente del presidio per chiedere di valutare la possibilità di una sospensione temporanea e di rinviare di 15 giorni le udienze civili e penali, con eccezione di quelle urgenti, con atti in scadenza o con detenuti e di chiudere gli uffici di cancelleria. Quello di Lagonegro ha stabilito il legittimo impedimento a comparire per difensori, testi, consulenti e parti provenienti dalle zone rosse e ha limitato l’accesso all’aula alle persone strettamente necessarie. Al momento non si registra un aggravamento della situazione già nota nei vari Comuni a sud di Salerno. L’ultima notizia arriva dal Comune di Montano Antilia e, precisamente dalla frazione di Abatemarco, dove una studentessa universitaria, proveniente da Cremona, città della Lombardia che però non è in zona rossa, sarebbe rientrata per un periodo di ferie con la sua famiglia. Qui, però , avrebbe manifestato da alcuni giorni sintomi febbrili e per questo nella serata di martedì si è recata, accompagnata dai genitori, presso l’ospedale di Vallo dove è stata visitata e posta in isolamento. Stamane è stato eseguito il tampone, poi inviato al Cotugno. In attesa del responso, la famiglia è stata messa in quarantena e il sindaco ha disposto le chiusure di tutte le scuole fino al prossimo 29 febbraio.
Daria Scarpitta