I casi covid di Vibonati rischiano di finire davanti alla Giustizia. Il Sindaco di Sapri ha già segnalato i fatti alla Procura della Repubblica di Lagonegro e alla Compagnia dei Carabinieri chiedendo di fare chiarezza su alcuni punti che vengono fuori dalla ricostruzione dei fatti . Dai dati a disposizione si evince che il dottor De Rosa e il figlio erano, in quarantena perchè febbricitanti e il Comune di Vibonati e il distretto sanitario non erano stati informati di tale isolamento e quindi nessuna delle autorità territoriali è stato in grado di verificare se l’ intero nucleo familiare, padre, madre figlio e suocera , che vivono nella stessa casa, rispettasse le regole relative all’ isolamento. Considerando che tutti e 4 vivono in un unico appartamento, nessuno sarebbe dovuto entrare e uscire di casa, e pare che l ‘Asl aveva disposto tale divieto. Difficile capire al momento come siano andate le cose . Tra di loro, inoltre, c è una persona, il figlio del medico, che il 25 febbraio ha fatto rientro da Milano ma anche in questo caso nessuno ha informato il Comune di Vibonati del suo ritorno dalla Lombardia. I Sindaci di Sapri e Vibonati hanno saputo di tutto ciò solo lo scorso fine settimana quando il tampone del ginecologo e’ risultato positivo. Anche il distretto Sapri-Camerota non sapeva nulla della presenza dei due sospetti covid sul territorio vibonatese . Il Sindaco di Sapri Antonio Gentile ora chiede di sapere dove si è interrotto il circuito della prevenzione.
Dal dipartimento di prevenzione hanno tenuto a sottolineare che non sono obbligati in questi casi ad informare le autorità locali . La pensa diversamente il Sindaco Gentile.
antonietta nicodemo
Ecco le dichiarazioni del Sindaco di Sapri